Acquerello – 10 prodotti indispensabili per pittura ad acquerello, consigli shopping
Premettendo che il mio punto di riferimento primario per gli acquisti di materiale artistico e di cancelleria è la rete e che la maggior parte delle volte faccio riferimento ad Amazon perché trovo con più facilità i prodotti che mi servono e mi vengono recapitati in tempi brevissimi, in questo post voglio suggerirvi 10 prodotti indispensabili per iniziare a dipingere con gli acquerelli.
Si tratta di materiali e attrezzature di base per dipingere con l’acquerello dai costi contenuti (i prodotti di qualità per questa categoria non sono economici) ma che comunque consentono di fare pratica senza dannarsi con i tanti problemi che insorgono con l’uso di materiali scadenti.
Ribadendo che l’acquerello non è propriamente facile, è importante avvalersi di prodotti che non complichino l’apprendimento.
I prodotti che vi vado a suggerire sono tutto sommato validi, alcuni economici altri un po’ meno, ma la qualità dei materiali è quanto mai importante in questa tecnica.
Esistono tante carte per l’acquerello, come vi ho spiegato nel post introduttivo ai materiali per acquerello la carta deve avere un’importante grammatura, almeno 300 g, se di cotone 100% è meglio, e la grana a seconda di quale lavoro intendete eseguire, se richiede contorno precisi, linee sottili e pulite e comprende particolari in miniatura allora è giusto optare per una superficie liscia o satinata, per soggetti di grandi dimensioni va bene anche una grana più grossa.
Andiamo a vedere i miei prodotti consigliati.
- La Carta per Acquerello
La mia carta preferita è la Arches grana satinata e grana fine, formato 21×29 (A4), blocco 12 fogli, 100% cotone pressato a caldo. E’ una carta di qualità con un costo abbastanza accessibile, è robusta, assorbe molta acqua e non si imbarca facilmente. L’alternativa alla carta di cotone è quella di cellulosa, meno costosa e dalle prestazioni nettamente inferiori; la uso spesso per le brutte copie, per gli schizzi, per prova colore e altre attività utili in tema di acquerello. Ve ne suggerisco due: la prima è marca Canson 100% cellulosa, 300 g, 12 fogli, prezzo molto buono, tutto sommato una buona carta; la seconda è di Arteza, la carta è buona per esercizi, schizzi etc. e la cosa buona è che il marchio ci propone un set convenientissimo di 2 blocchi da 32 fogli (tot. 64) formato 22,9×30,5, 100% cellulosa, acid free (tutte le carte che vi suggerisco hanno questa fondamentale caratteristica), adatta a tecniche a base d’acqua, miste e secche.
Approfondimenti sulla carta per acquerello li trovi nel post >>> carta per acquerello quale scegliere?
- Gli Acquerelli
Per quanto riguarda i colori da acquerello, che si dividono in qualità fine ed extrafine, per iniziare andrà bene un set di godets qualità per studenti come Winsor & Newton da 12 mezzi godets. Io mi trovo molto bene con questi acquerelli, ho acquistato un set da 36 trovato in occasione tra i prodotti “usato”, Amazon spesso fa queste offerte, si tratta di prodotti che durante il trasporto o lo stoccaggio in magazzino hanno subito danno, ma si tratta sempre di piccoli difetti, come ad esempio il mio set di colori che aveva l’astuccio esterno in cartoncino rovinato e riparato con lo scotch, per il resto era perfetto, come nuovo.
Una palette di acquerelli alta qualità che amo moltissimo per le sue tonalità tenui, perfetta per dipingere i miei soggetti floreali, è la pastel dreams di Prima Marketing (leggi la recensione), il formato pocket la rende perfetta da portare con noi negli spostamenti. Il marchio propone varianti di palette, la pastel dreams è quella in mio possesso ma intendo accompagnarla presto alle altre.
- Pennelli per Acquerello
I Pennelli da acquerello devono essere estremamente morbidi; la qualità migliore è con pelo di martora kolinsky, ma ci sono buone alternative di pennelli per acquerello in pelo sintetico. Il mio primo acquisto di pennelli fu un completo bidone. La seconda volta alzai il tiro e comprai un set ben assortito di pennelli tondi e di varie misure, li uso ancora e tutto sommato non sono malvagi, ma non c’è paragone con pennelli di più alta qualità, inoltre non ne apprezzo la lunghezza esagerata dei manici.
Un set di pennelli di pelo sintetico che potreste prendere in considerazione è Winsor & Newton (è un marchio di riferimento per gli studenti, ma anche per artisti già formati), comprende 2 pennelli tondi #3 e #5, 1 pennello piatto #4, 1 pennello lingua di gatto #2 (per le scelta di misure e forme fate comunque riferimento alle vostre preferenze e all’utilizzo che intendete destinargli, i miei sono suggerimenti dettati da personale esperienza e modo di lavorare)
Se con i pennelli volete partire subito bene comprando qualcosa di livello qualitativo più elevato, un set che amo molto è firmato Escoda e si tratta di un’edizione speciale selezionata da Conrad Roset. I Pennelli Escoda hanno setole sintetiche quanto più vicine alle setole naturali e sono davvero eccezionali. Il set è formato da 3 pezzi: #4 e #8 pennelli rotondi a punta fine serie Barocco, #10 pennello mop serie Ultimo. Questi ve li consiglio vivamente.
- Matita e Gomma
Se le vostre opere non saranno a soggetto astratto e realizzate senza traccia, come ad esempio le illustrazioni, vi occorreranno matita e gomma per riportare il disegno sul foglio almeno a larghi tratti. Un marchio cui da sempre faccio riferimento per l’ottimo rapporto qualità-prezzo è Steadtler. Vi consiglio una matita portamine (io HB 0.5), la classica gomma Mars e, la stessa, ma in versione gomma a matita per correzioni su piccoli dettagli, temperabile, ricaricabile.
- Penna fineliner inchiostro di china
La penna ad inchiostro di china è un’altro articolo che potrebbe servirvi. Io la uso tantissimo per miei disegni, è un tipo di inchiostro waterproof, quindi non penetrabile una volta asciutto, non si discioglie se sopra andiamo a bagnare e colorare con l’acquerello. Utile anche per rifinire a dettagliare il disegno una volta dipinto e asciutto.
Le mie penne fineliner preferite sono le Sakura Micron, l’inchiostro è eccellente e sono disponibili con la punta in diverse misure. Vi consiglio il set da 6, misure dalla 0.8 alla 00.5.
In alternativa, valido, validissimo il set da 6 firmato Staedtler, misure dalla 0.8 alla 00.5, stesse caratteristiche delle Micron: impermeabile, indelebile, resistente alla luce, tratto finissimo e preciso, inchiostro nero.
- Carta da lucido e Carta grafite
Due tipologie di carta che potrebbero servirvi se disegnate a mano e desiderate poi colorare i vostri disegni sono la carta da lucido e la carta di grafite. La carta da lucido serve a ricopiare perfettamente il disegno e averlo come modello per il ricalco, la carta grafite vi servirà per il ricalco.
- La Tavolozza
Se non trovaste un piatto bianco in porcellana da recuperare in casa e usare come tavolozza, il mio consiglio è di orientarvi sempre sulla porcellana, ovviamente bianca: non si macchia, si lava facilmente, i colori si miscelano bene e il bianco della superficie rende meglio la reale intensità dei pigmenti.
- Tavola per artisti e Nastro adesivo
Se utilizzate i blocchi di carta incollati sui 4 lati questo oggetto non vi sarà necessario, ma lavorando su fogli liberi sarà opportuno tenderli ancorandoli con del nastro adesivo ad un supporto rigido e adatto allo scopo. La carta va tesa per evitare la formazione di grinze e rigonfiamenti dovute all’acqua (specie se usate carta di cellulosa o a bassa grammatura), il supporto sarà anche una perfetta base d’appoggio regolare, solida e stabile su cui lavorare. Naturalmente vi servirà del nastro adesivo, meglio sceglierlo specifico, così da evitare strappi quando si andrà a staccare il dipinto dal supporto.
E siamo giunti al termine.
Spero vi possa tornare utile questa mia lista. Se deciderete di provare qualche prodotto, o già lo conoscete, mi piacerebbe sapere il vostro parere.
Continuate a seguirmi perché ho tanti altri consigli da darvi. Prossimamente vi parlerò di qualche libro e manuale per l’acquerello.
5 commenti
lifest99
Pensa che a me vengono gli occhi a cuoricino solo per la prima foto 😍😍😍
In verità me la cavo molto di più con la matita in bianco e nero, ma ho sempre sognato di imparare a usare i pennelli…mi prendi come devota alunna? 😊
Clara
Grazie! Un articolo davvero utilissimo! Complimenti
A Drop of Color
Grazie a te 🙂 L’intento di questo blog (che a breve aggiornerò con nuovi contenuti dopo un periodo di assenza forzata) è proprio quello di condividere utilità nel campo dell’acquerello, del disegno e delle attrezzature che vi ruotano attorno, ma sentirsi dire che effettivamente risulta utilissimo da grande soddisfazione.Grazie ancora :*
Alice
Ciao, utilissimo articolo. Devo chiederti un favore…puoi suggerire un’altra marca per il nastro adesivo? E inoltre puoi dirmi se anche facendo acquerelli su asciutto c’è bisogno di bagnare e tendere la carta?
A Drop of Color
Ciao, per il nastro opta per il frog tape, è ottimo, molti artisti si trovano bene col verde, dedicato a superfici resistenti, ma delle volte la carta è delicata e tirando via il nastro può succedere di rovinarla un po’, ti lascio il link al giallo che è la versione per superfici delicate, poi valuta tu quale preferire e che dimensione può andarti meglio https://amzn.to/3dme6pZ
Per quanto riguarda l’acquerello bagnato su asciutto, la risposta è dipende, è una cosa che rimane sempre a discrezione dell’artista e di come si trova: se usi carta 100% cotone o anche mista cellulosa ma con elevata percentuale di cotone allora non è strettamente necessario, la carta di elevata qualità regge bene l’umidità e se lavori con attenzione dovresti scongiurare imbarcamenti, ma il foglio è sempre meglio ancorarlo col nastro se non si tratta di blocco collato sui 4 lati.
Ricorda, però, che la carta di cotone a cui è stata praticata la tiratura sarà più performante e accoglierà ancor meglio i colori. Il mio consiglio è che se devi realizzare un dipinto che andrà esposto o farà parte del tuo portfolio da mostrare, la tiratura è un passaggio molto importante, sempre per via del risultato finale. Se stai facendo pratica e usi carta di cellulosa che si imbarca facilmente, usa il nastro.