Ritornando sull’argomento matite colorate professionali, dopo avervi parlato con entusiasmo delle matite colorate Tombow Irojiten, non potevo non farvi una completa recensione anche delle matite Polychromos del marchio Faber Castell.
Le Faber-Castell Polychromos sono tra le matite colorate professionali più apprezzate da artisti, illustratori e designer di tutto il mondo. Note per la loro alta qualità, resistenza alla luce e resa cromatica impeccabile, rappresentano una scelta eccellente per chi desidera risultati precisi, stratificazioni morbide e colori brillanti che durano nel tempo.
In questa recensione approfondita analizziamo caratteristiche, performance, pro e contro di queste matite, con consigli pratici per ottenere il meglio dal loro utilizzo.
Recensione matite Polychromos del brand Faber Castell
🖍️ Caratteristiche principali delle Faber-Castell Polychromos
Le Polychromos appartengono alla linea artistica professionale di Faber-Castell, azienda tedesca con oltre 250 anni di storia nella produzione di strumenti da disegno.
Ecco i punti chiave che le contraddistinguono:
- Mina a base d’olio: garantisce un tratto uniforme e vellutato, senza effetto ceroso.
- Diametro mina: 3,8 mm, ideale per coprire ampie aree ma anche per dettagli precisi.
- Pigmenti di alta qualità: colori intensi, brillanti e resistenti alla luce (fino a 3 stelle su 3 per la maggior parte delle tonalità).
- Struttura robusta: il legno di cedro incapsula la mina in modo saldo, riducendo il rischio di rotture durante la temperatura.
- Disponibilità: 120 colori, acquistabili singolarmente o in set da 12, 24, 36, 60, 120.
✨ Performance e resa cromatica
La resa delle Polychromos è uno dei motivi per cui queste matite sono considerate un riferimento nel disegno professionale:
- I colori si stratificano facilmente, permettendo di ottenere sfumature profonde e realistiche.
- Il tratto è morbido ma controllabile, perfetto per tecniche di layering, hatching e burnishing.
- Non lasciano residui cerosi sulla carta, quindi non creano riflessi indesiderati nelle aree più sature.
- La resistenza alla luce (Lightfastness) è eccellente: anche dopo anni, i colori restano fedeli e vividi.
Ideali per:
- Illustrazione botanica e naturalistica.
- Ritratti e disegni realistici.
- Dettagli di precisione e sfondi sfumati.
🌿 Recensione matite Polychromos – Esperienza d’uso
Le matite scorrono in modo fluido sulla carta, senza graffiare la superficie.
Su carta liscia (come Bristol o Fabriano 4), il colore si distribuisce in modo uniforme; su carte più ruvide (come Fabriano Artistico o Canson Mi-Teintes), permette stratificazioni più ricche.
👉 Consiglio tecnico: per ottenere sfumature delicate, applica la pressione gradualmente, stratificando colori chiari sopra quelli più scuri. Per un effetto pittorico, puoi usare un blender o un solvente inodore specifico per matite a base d’olio.
⚖️ Confronto tra altre matite professionali
| Marca | Tipo di mina | Texture | Saturazione | Prezzo medio | Ideale per |
|---|---|---|---|---|---|
| Faber-Castell Polychromos | Olio | Vellutata e controllabile | Alta | 💰💰 | Disegno tecnico e illustrazione |
| Prismacolor Premier | Cera | Morbidissima | Molto alta | 💰💰 | Ritratti, sfumature intense |
| Caran d’Ache Luminance | Cera | Cremosa | Altissima | 💰💰💰 | Realismo e resa cromatica massima |
| Derwent Lightfast | Olio | Solida | Alta | 💰💰 | Grandi superfici e durata nel tempo |
| Tombow Irojiten | Cera dura | Setosa e leggera | Media | 💰💰 | Dettagli delicati, illustrazione botanica e journaling artistico |
Le Polychromos si posizionano a metà tra la precisione tecnica e la resa pittorica, offrendo il miglior equilibrio qualità/prezzo per artisti e illustratori professionisti.
💡 Consigli pratici per l’uso delle Polychromos
- Carta consigliata: superfici lisce o leggermente ruvide grammatura 200–300 g/m² (lavoro spesso su carta liscia Fabriano 1264)
- Affilatura: usa un temperino di qualità o una lama per evitare di danneggiare la mina.
- Blending: ottimo con blender o solvente a base d’olio (es. Zest-It, Sansodor).
- Fissativo: non necessario, ma utile per lavori destinati all’esposizione o alla vendita (vi consiglio Lefranc Bourgeois).
- Combinazioni: funzionano bene insieme a matite acquerellabili, grafite o carboncino per effetti misti.
🌸 Pro e contro delle Polychromos
Vantaggi:
✅ Colori intensi e luminosi.
✅ Ottima resistenza alla luce.
✅ Mina resistente e precisa.
✅ Non lasciano effetto ceroso.
✅ Ampia gamma di tonalità.
Svantaggi:
⚠️ Leggermente più “dure” rispetto alle Prismacolor (meno adatte a chi ama tratti ultra-cremosi).
⚠️ Richiedono più strati per ottenere copertura totale.
🪶 In conclusione
Le Faber-Castell Polychromos rappresentano una scelta eccellente per chi cerca precisione, durata e controllo totale del colore. Perfette per illustrazione botanica, naturalistica e ritratti, offrono risultati professionali e una sensazione di disegno estremamente fluida.
Un investimento consigliato per chi vuole portare la propria arte a un livello superiore.
🪶 Nota sulle Tombow Irojiten
Le Tombow Irojiten sono matite giapponesi conosciute per la loro eleganza, tonalità naturali e resa pulita.
Hanno una mina più dura rispetto alle Polychromos e una texture setosa, che le rende perfette per linee precise, colorazioni leggere e layering controllato.
Sono ideali per chi cerca una scrittura morbida e disegni delicati, ma meno adatte a coperture intense o sfumature profonde.
👉🏻 Se volete approfondire sulle matite Irojiiten, che sono tra le mie preferite, vi invito a leggere la recensione sul blog Tombow Irojiten matite colorate professionali
